L’Università degli Studi di Palermo esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Gianfranco Amenta.
«Il prof. Gianfranco Amenta (1948-2024) aveva iniziato, giovanissimo, la sua carriera accademica nel gruppo di allievi e studiosi che operavano presso la cattedra, tenuta dal prof. Salvatore Orlando Cascio, di Diritto Civile del Dipartimento di Giurisprudenza di Palermo – ricordano i colleghi - Si era laureato in giurisprudenza, con il massimo dei voti e la lode, nella sessione estiva del 1971 discutendo una tesi sul contratto preliminare. Subito dopo aveva iniziato a svolgere attività didattica e di ricerca, prima come titolare di borsa di studio biennale e poi di contratto di ricerca quadriennale sempre nell’ambito del diritto civile. Ottenuta la conferma nel ruolo dei Ricercatori universitari aveva contribuito, nel 1987, alla realizzazione del Dipartimento di Diritto Privato Generale e poi, nel 1989, alla creazione della Facoltà di Scienze Politiche (divenuta poi Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali – DEMS) di cui è stato tra i fondatori ed in cui ha svolto, da quel momento, la sua intensa attività didattica e di ricerca.
Vincitore del concorso per Professore universitario, fu chiamato a tenere gli insegnamenti di Diritto delle Comunità Europee e poi di Diritto dell’Unione Europea, materia di cui, per l’importanza degli aspetti legati al diritto dei privati, era appassionato e profondo conoscitore; ha nondimeno tenuto per oltre venti anni, con grandissimo impegno e dedizione, la cattedra di Istituzioni di diritto privato.
Grazie al suo fondamentale apporto nel 2010 si è costituito il primo ed unico centro universitario dell’Italia meridionale di formazione per la mediazione civile “Mediare con Unipa” di cui era il Presidente Vicario. Oltre ad aver formato centinaia di mediatori, con il centro, il prof. Amenta aveva ottenuto uno dei maggiori finanziamenti europei in ambito giuridico con la creazione di una piattaforma europea di formazione e informazione sulla mediazione.
Il prof. Amenta è stato tra i fondatori del Dottorato di Ricerca in Diritto Comparato e successivamente del Dottorato di Ricerca in Fondamenti del diritto europeo e metodologia comparatistica contribuendo alla formazione di tanti giovani studiosi, molti dei quali sono oggi professori di diritto privato e di diritto comparato nelle più prestigiose università italiane.
La passione per la didattica è sempre stata unita al lavoro di ricerca e anche al lavoro professionale. Gianfranco Amenta era, infatti, apprezzato avvocato cassazionista, componente della commissione tributaria e dell’associazione dei Magistrati Tributari.
L’attività professionale ha consentito al prof. Amenta di guardare all’insegnamento e alla ricerca del diritto privato in modo concreto e scevro da improbabili costruzioni puramente teoriche. I suoi scritti dedicati a temi importanti del diritto civile, dal contratto al diritto di famiglia, alle successioni, alla donazione, alla proprietà, alla mediazione civile e al diritto comunitario sono svolti nella piena consapevolezza che il solo dato legislativo senza la sua successiva interpretazione ed applicazione, e dunque senza l’apporto della giurisprudenza e della Dottrina, non rappresenta che uno degli aspetti in cui si manifesta l’ordinamento giuridico.
Oltre alle responsabilità accademiche il prof. Amenta si è contraddistinto per l’impegno sociale in particolare nell’associazionismo e per l’impegno nella lotta al crimine organizzato.
La sua figura di professore appassionato, disponibile e al contempo autorevole rappresenta e rappresenterà un modello che non sarà dimenticato dai suoi studenti, dai suoi colleghi e da quanti hanno avuto la fortuna ed il piacere di conoscerlo.
Alla sua famiglia e a sua figlia, Luisa Amenta, va il cordoglio della nostra comunità accademica».