La via dei Librai è la festa del libro e della lettura che si tiene ogni anno, ad aprile, nel cuore del centro storico di Palermo. La Via dei Librai secondo una visione improntata alla condivisione ed ai processi di comunità si pone come obiettivo principale quello di favorire l’incontro tra il libro ed il lettore, attribuendo alla lettura ed al libro un valore primario nella conoscenza, nella formazione e per lo sviluppo della comunità.
Due le fasi della manifestazione, il 23 e 24 aprile le iniziative con le scuole.
Dal 25 al 28 la festa del libro con le presentazioni, gli incontri e la fiera lungo il Cassaro con librai e editori.
La nona edizione della Via dei librai sarà ancora più condiviso degli anni precedenti. È quanto hanno sottolineato nei loro interventi Giovanna Analdi, presidente dell’associazione Cassaro Alto e Giulio Pirrotta, del comitato della Via dei librai. La manifestazione sarà sempre più digitale con una app dedicata e le dirette dal palco principale.
“La manifestazione è cresciuta tantissimo in questi 9 anni raggiungendo traguardi di partecipazione che erano impensabili. Per questa nona edizione ci aspettiamo ancora numeri da record. Si sono attivate numerose collaborazioni che arricchiscono ogni anno l’offerta e puntiamo ad attivarne ancora di più, ponendo sempre al centro il libro, i librai e il Cassaro”
La manifestazione, quindi, tornerà nel periodo dell’anno in cui ha già consolidato la sua presenza con un pubblico che ha superato le 130mila unità nel corso delle sei giornate dell’ultima edizione.
L'evento è promosso dal Comitato La Via dei Librai, Associazione Cassaro Alto, Significa Palermo ETS e Comune di Palermo, e viene realizzato con il Patrocinio di Università di Palermo, Assemblea Regionale Siciliana, Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e all’Assessorato del Turismo della Regione Siciliana, Città metropolitana di Palermo, Confcommercio Palermo, Associazione Librai Italiani Confcommercio, Rete delle Università per la pace e con l’adesione del CEPELL - Ministero della Cultura.