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I risultati del progetto JUMP23 sono stati presentati a Palazzo della Carovana nella Scuola Normale Superiore di Pisa, durante l’evento conclusivo del programma “Joint Universities prograM for Poc”, promosso dall’Università degli Studi di Palermo insieme alla Scuola Superiore Sant’Anna e alla Scuola Normale Superiore e finanziato dal Ministero del Made in Italy nell’ambito del PNRR.

L’iniziativa rappresenta un modello di collaborazione virtuosa per sostenere e valorizzare progetti di ricerca ad alto potenziale di applicazione industriale attraverso i Proof of Concept (PoC), strumenti strategici per colmare il divario tra laboratorio e mercato.

Il progetto JUMP23, realizzato dalla Scuola Normale Superiore, dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dall’Università degli Studi di Palermo, ha permesso il finanziamento di tre progetti di PoC presentati da UniPa su un totale di otto, tutti volti a verificare la fattibilità di innovazioni brevettate dalle istituzioni partecipanti e appartenenti a settori differenti, dal Life Science alla Robotica, fino alla Climatologia.

"I progetti presentati sono tutti di estremo interesse e grande valore - dichiara il prof. Enzo Bivona, Delegato al Trasferimento Tecnologico e alla Valorizzazione della Ricerca dell’Università degli Studi di Palermo e Presidente della Commissione di valutazione dei progetti JUMP23 - Ancora una volta i nostri ricercatori hanno dato evidenza della vivacità e della qualità dell’attività scientifica del nostro Ateneo, raccogliendo la sfida di testare e validare le proprie idee di ricerca e confrontarsi con il mercato.

Sono particolarmente contento – continua il prof. Bivona - di aver avuto l’opportunità di seguire il percorso di crescita delle otto iniziative sostenute dal progetto JUMP e di rilevare il forte interesse da parte di due delle tre iniziative del nostro Ateneo di trasformare i risultati dell’attività di ricerca in iniziative imprenditoriali, attraverso la creazione di uno spin-off.

L’auspicio – ha aggiunto – è quello di continuare a investire in questa direzione, attraverso la partecipazione a futuri bandi PoC e l’avvio di nuove iniziative che l’Ateneo sono fiducioso vorrà intraprendere".