Dopo la missione appena conclusa per la realizzazione di video subacquei tridimensionali alle Isole Eolie attraverso l'imbarcazione da Ricerca del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare - UNIPA, parte a Palermo la sperimentazione della realtà virtuale immersiva, prima in Italia. Uno strumento didattico innovativo messo a punto nell’ambito di un progetto finanziato dall’Ateneo e svolto in collaborazione con il Centro per l’Innovazione e il Miglioramento della Didattica Universitaria (CIMDU) ed il Museo di Paleontologia “Gemellaro”.

L’equipe composto dai docenti del Corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina e operatori subacquei dotati di sistemi di ripresa di ultima generazione ha realizzato i video in alta definizione (Virtual Reality a 360 gradi) sui fondali marini dell’arcipelago eoliano, conosciuti per l’elevata biodiversità di organismi marini animali e vegetali.

“Gli studenti accedono ai percorsi da protagonisti – spiega il coordinatore prof. Agostino Tomasello – attraverso un’esperienza immersiva che offre la possibilità di esplorare i fondali, cambiando liberamente la prospettiva e l’angolazione delle osservazioni”.