La Sagra della Spiga Di Gangi si svolge la seconda domenica di agosto; una festa folcloristica i cui i cittadini di Gangi durante i giorni dell'evento evocano antichi costumi del periodo pagano legati alla dea Demetra, dea della fertile terra della mitologia greca. L’evento, nato più di 60 anni fa è organizzato dalla Pro Loco di Gangi, e richiama la tradizione contadina del bellissimo centro madonita.

La sfilata di vari animali e persone in costumi tipici inizia con la Processione degli Ziti, momento che rievoca una tipica cerimonia prima del matrimonio degli sposi, protagonisti della storia. Subito dopo, viene eseguita una musica popolare insieme a danze popolari tradizionali.

La parte successiva è quella che rappresenta la vita nei campi. Lo spettacolo si chiude con la Sezione Mitologica, dove sfilano per le strade tutte le figure legate al culto di Demetra, figlia di Crono e Rea, che è legata al culto della spiga come dea del grano e dell'agricoltura in genere.

Negli Inni omerici è invocata come "portatrice delle stagioni" e il suo culto si è diffuso fin dall'antichità in varie regioni d'Italia. Secondo il retore ateniese Isocrate, i doni di Demetra all'umanità erano i cereali, motivo per cui i "cereali" vengono presentati in dono durante la cerimonia della Festa della Spiga.

Il Corteo di Demetra rappresenta l'evento più importante della Sagra della Spiga. E' costituito da circa 200 figure ed è suddiviso in varie sezioni; quell’etnoantropologica, con figuranti in abiti d’epoca a rappresentare la vita contadina e nobiliare e la sezione mitologica con le figure legate al culto di Demetra, Artemide, Apollo, la divinità dalle sembianze Caprine Pan e il dio del vino Dionisio. Chiudono il corteo le Meteres (dee madri), Persefone e sua madre Demetra (Cerere per i latini), che incederanno maestose sulla “stravula”.