Oltre che per il Palazzo Municipale, Piazza Umberto si caratterizza anche per un manufatto che richiama la centralità dell’acqua nella vita del paese: la Fontana Ottagonale. Fontana seicentesca in stile barocco, che, assieme al Lavatoio Comunale di epoca fascista e alla sezione “Museo dell’Acqua” (presso il Museo Comunale), si ricollega alla storia delle sorgenti aperte di Fontana Grande e alla diga del Lago di Gammauta.

Da non perdere, sulla salita panoramica di Colle San Nicola, il Castello Borbonico di Palazzo Adriano, piccolo forte militare costruito attorno a un antico torrione di epoca federiciana.

Gli amanti del verde e delle passeggiate a cavallo possono esplorare i dintorni naturalistici di Palazzo Adriano immersi nella Riserva Naturale Orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio, percorrendo l’Ippovia dei Monti Sicani: un itinerario emozionante, a stretto contatto con la natura.

La particolare geologia di questi luoghi, caratterizzati dalla presenza di calanchi e della suggestiva Pietra dei Saraceni, è raccontata nella sezione del Museo Comunale dedicata all’aspetto “Geo Naturalistico del Permiano del Sosio”.

Quando visitare Palazzo Adriano? In occasione delle diverse feste religiose, in particolare per la grande fiera del 16 agosto, ‘A Fèra, abbinata alla caratteristica processione che vede sfilare donne e uomini scalzi per le vie del paese.

Le feste sono anche l’occasione migliore per assaggiare alcuni piatti tipici di Palazzo Adriano, come i dolci di Pasqua e i pani tradizionali (Pane di San Giuseppe, Pane di San Nicola, tabisca, muffuletta e gostedde fritte). Deliziosa la Pasta di San Giuseppe, condita con sarde, finocchio, mollica di pane tostata e zucchero.