La Sagra di l’Asineddi a Carini si tiene attorno alla fine aprile. Durante l'evento è possibile degustare gli originali piatti tipici carinesi a base di "Asineddi" ("Zerro" nome comune di alcuni pesci azzurri) ovvero "pasta cu sucu d'Asineddi" e "Asineddi ca cipudda" preparati dai maestri chef dell'Ist. alberghiero "Mursia di Carini.

Sono previste visite guidate all'Oratorio del SS. Sacramento, alla Chiesa e al Chiostro del Carmine, alla Chiesa degli Agonizzanti. In programma anche una mostra mercato dell'artigianato, gruppi folk ed artisti locali intratterranno i visitatori.

La manifestazione sarà un’ottima occasione per conoscere meglio Carini. Il paese sorge su una collina a 162 metri sul livello del mare, all'interno della catena dei monti Ericini che dalla punta Lilibeo vanno fino a Capo Gallo. Distante circa 26 Km da Palermo, il suo territorio si estende fino al mare. Il nome Carini deriva dal sostantivo "Hyccara", nome originario del paese. Il primo insediamento nel territorio sarebbe stato verosimilmente ad opera dei Sicani in un tratto di costa ad occidente di Palermo, che si estendeva nelle attuali zone della "Chiusa Carrubba", "Piraineto" e "Carbulangeli".

Interessante dal punto di vista monumentale è il Castello, che viene eretto tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo, su una costruzione precedente sicuramente araba. L'architettura si accrebbe di numerosi interventi nelle varie fasi di ampliamento e trasformazione, anche se nell'anno 1563 un'ombra tragica vi si abbatté con la morte di Laura  Lanza di Trabia, moglie di Vincenzo II La Grua, uccisa per mano del padre Don Cesare Lanza. L'evento rimase nella memoria popolare come "L'amaro caso della baronessa di Carini".

L'edizione 2024 si è svolta il 14 maggio 2024

Sagra Asineddi a Carini