Sagra dell’olio e della mandorla a Montemaggiore Belsito si tiene a metà novembre. Tre giorni dedicati alla riscoperta di antiche tradizioni e antichi sapori accompagnati da spettacoli, street food, musica e tanto divertimento. Porte aperte al museo civico Giovanna Bellomo; sarà possibile visitare la chiesa di Sant’Agata, la chiesa del Santissimo Crocifisso, e la chiesa delle Grazie.
Tanti giovani imprenditori montemaggioresi presentano ai tanti appassionati turisti, nuove e gustose prelibatezze, realizzate dalla trasformazione delle mandorle, in prodotti finiti per esaltarne il gusto. Panettoni natalizi e creazioni dolciarie, raffinati liquori alle mandorle e ai fichidindia e cocktail a base di mandorla. Sono presenti anche le aziende agricole Dispensa e Messina, con i loro selezionati legumi. Immancabile assaggio dei lavorati della mandorla “Pizzuta” dal gusto intenso e caratteristico. Coltivata sulle armoniose colline di Montemaggiore Belsito, è lavorata sapientemente da preparatissimi giovani e imprenditori artigiani locali, tostata e trasformata in deliziosa crema da spalmare, e tanto altro.
Nei della sagra i turisti, avranno la possibilità di visitare presso i frantoi Spinuzza e Valle del Torto come viene trasformato in prodotto finito il pregiato olio, per poi essere degustato con un buonissimo pane caldo. Per le vie del paese sfileranno i tamburinai di Castronovo di Sicilia, e in piazza Roma ci sarà tanta buona musica e balli di gruppo.