Solenne Concelebrazione Eucaristica nella memoria liturgica di San Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei
“Ecate: la via del desiderio” ed è la mostra della scultrice Stefania Pennacchio allestita dal 14 giugno al 30 ottobre 2024 nel Parco archeologico di Naxos: sei grandi opere punteggiano il sito della prima colonia greca in Sicilia evocando uno degli archetipi di Ecàte, dea capace di far sorgere i desideri e di infondere la forza necessaria per realizzarli.
Un progetto, quello della mostra “Ecàte”, che include un’esperienza di arte relazionale coinvolgendo i visitatori a ritrovare i propri sogni, a darvi corpo e ad affidarli simbolicamente alla dea.
Alla mostra è dedicato un evento in notturna, il 10 agosto, con “La Notte di Ecate”: visita sotto le stelle con la colonna sonora di versi e strumenti dell’antica Grecia a cura della musicologa e lirista Rosa Fragorapti e le installazioni visual di Giuseppe La Spada, fotografo e regista da sempre focalizzato sul rapporto uomo-natura.
14 giugno – 30 ottobre 2024 | Parco archeologico di Naxos
Dal 16 giugno 2024 al 31 dicembre 2025, la mostra “Tesori d’Italia” a Villa Aurea nella Valle dei Templi ad Agrigento. Un ambizioso viaggio intrapreso nella storia dell’arte italiana dalle origini alla contemporaneità: un racconto lungo 18 mesi, con tre rotazioni di opere e con oltre 60 capolavori della scultura e pittura italiana provenienti dai più importanti musei civici, regionali e nazionali e dalle più prestigiose collezioni private.
Dal 15 giugno al 30 novembre 2024, le prime opere in esposizione vedranno protagonisti alcuni straordinari Maestri della pittura e scultura italiana.
Un formidabile excursus storico temporale dal XV al XXI secolo, in cui i visitatori riconosceranno l’antichità, la bellezza e la fondamentale ricchezza culturale della grande Scuola italiana; approcciandosi ad opere emozionanti, sorprendenti e di eccezionale fattura, in un contesto unico al mondo.
16 giugno 2024 – 31 dicembre 2025 | Valle dei Templi, Agrigento
L’iniziativa, lanciata ad aprile 2024, ha coinvolto 4 realtà produttive innovative siciliane: Vantea SMART, una società d’Information Technology, nata nel 1993, specializzato in Cybersecurity, Paradigma SpA, una società che sviluppa soluzioni digitali per le aziende, Medigenium, startup innovativa che sviluppa soluzioni di intelligenza artificiale per il settore sanitario e Qwince Innovation, società all’avanguardia nello sviluppo di software di altissima qualità per il settore sanitario.
Il prof. Giorgio Mannina, ordinario di ingegneria sanitaria-ambientale del Dipartimento di Ingegneria, ha ritirato il premio a Bruxelles nella sede di Water Europe nel corso del convegno internazionale “Water innovation Europe 2024”.L’Università di Palermo ha ricevuto il premio “Water Europe Innovation Award 2024” nella categoria “Water Technology & Infrastructures” per l’elevato contributo alla ricerca ed innovazione nel campo dell’acqua. Il riconoscimento riguarda il dimostrativo sperimentale sul sistema di economia circolare applicato all’acqua realizzato nel Campus di Viale delle Scienze nell'ambito del progetto Europeo H2020 “Achieving Wider-Uptake of water smart solutions”.
Il prof. Giorgio Mannina, ordinario di ingegneria sanitaria-ambientale del Dipartimento di Ingegneria, ha ritirato il premio a Bruxelles nella sede di Water Europe nel corso del convegno internazionale “Water innovation Europe 2024”.
Water Europe, con una giuria internazionale di esperti, ha premiato le migliori tecnologie innovative con elevato impatto sul fronte della sostenibilità ambientale nell’acqua.
“Stiamo attraversando un periodo molto difficile qui in Sicilia nell’ambito della disponibilità della risorsa idrica – commenta il prof. Mannina – La carenza di piogge causata dai cambiamenti climatici richiede una ristrutturazione del sistema idrico a partire dalle fonti e proseguendo con la distribuzione ed il riuso. Dobbiamo intervenire tempestivamente con misure a breve e a lungo termine. Questo premio è il risultato di quattro anni di ricerca nell’ambito del progetto europeo H2020 “Achieving wider uptake of water smart solutions”. Il progetto ha ricevuto oltre 11 milioni di euro dalla comunità europea di cui 1.5 milioni di euro per l’Università di Palermo. Tra i principali risultati vi è la costruzione del dimostrativo all’interno del Campus di Viale delle Scienze che implementa tecnologie avanzate per la depurazione, alcune delle quali sono state applicate nei depuratori di Corleone e Marineo insieme ad Amap che è Partner del progetto. La conoscenza acquisita viene messa a disposizione del territorio auspicando una fruttuosa collaborazione con gli Enti locali per poter contribuire alla risoluzione delle criticità nel campo dell’acqua qui in Sicilia”.
Mercoledì 19 giugno si tiene la cerimonia di apertura di due convegni internazionali supportati dalla International Water Association:
International Conference on Wider-Uptake of Water Resource Recovery from Wastewater Treatment – ICWRR2024
7th IWA – Regional Membrane Technology Conference – IWA-RMTC 2024
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